De Luca in conferenza: “Abbiamo sbagliato a non produrre vaccini”

De Luca attacca il governo e le sue scelte: “Abbiamo sbagliato a non produrre un vaccino nostro. Avevamo avuto il tempo per farlo”

DE LUCA ATTACCA IL GOVERNO SUI VACCINI: Abbiamo scontato tante cose. Soprattutto abbiamo scontato la mancata decisione sul punto fondamentale: organizzarci per produrre in Italia i vaccini. Questa era la cose principale da decidere a febbraio/marzo di un anno fa: avremmo impiegato sei mesi e non lo abbiamo fatto. E’ stato un errore, credo il principale errore.

Abbiamo poi scontato elementi di burocratismo assurdi: protocolli con cui ognuno cerca di pararsi, l’intervento dei NAS per verificare le distanze delle sedie, mentre altrove si facevano le vaccinazioni anche nei parcheggi. Adesso anche in qualche parte d’Italia si decide che bisogna fare i vaccini a tutti e muoversi: quando si è in guerra non bisogna rispettare i protocolli dell’ASL, ci si deve muovere. Adesso pare che stiamo capendo che quando si è in guerra non ci si deve preoccupare dei formalismi: oggi chiudiamo la vicenda di Astrazeneca, dichiarato in regola da EMA. Oggi in Campania, dalle 15.00 riprendiamo. Qui abbiamo vaccinato già 140000 persone e non abbiamo avuto effetti di particolare rilievo, dunque dobbiamo procedere. Il governo nazionale sta pensando ad alcuni testimonial, come Valentina Vezzali e Francesco Totti, per dimostrare che ci si può vaccinare e mi auguro che non siano attaccati anche loro perché si fanno il vaccino per dare fiducia ai cittadini. A dicembre dello scorso anno c’era un clima più o meno analogo, quando l’unico vaccino era Pfizer: no vax scatenati, gente che sfidava i dirigenti politici a vaccinarsi per primi. Anche in quel caso ci hanno criticato. Andiamo a vaccinarci con grande tranquillità e grande serenità.

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