De Laurentiis a Radio CRC: “i conti alla fine”

De Laurentiis – Il presidente del Napoli a tutto campo: dal progetto sportivo al cinema, passando per stadio e centro sportivo.

Durante la trasmissione “A pranzo con Chiariello” su Radio CRC, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto affrontando diversi temi caldi per il futuro del club partenopeo. Tra i punti salienti: il film sulla stagione in corso, il nuovo centro sportivo in fase di pianificazione e le problematiche strutturali dello Stadio Maradona.

Tragedia al Faito: “Serve maggiore responsabilità nella gestione del territorio”

De Laurentiis ha aperto l’intervista ricordando la recente tragedia avvenuta sul Monte Faito. “Una settimana fa ero lì con amici napoletani, parlavamo proprio della bellezza di quel luogo. È incredibile come sia poi successa una tragedia. Mancano manutenzione e attenzione. È un problema diffuso, sintomo di una mentalità irresponsabile verso il bene pubblico”.

Auguri di Pasqua e orgoglio per il club: “Abbiamo costruito un Napoli forte”

Non sono mancati gli auguri pasquali da parte del patron azzurro, rivolti all’editore della radio, alla redazione, a giocatori, staff tecnico e ai tifosi. “Sono orgoglioso dei nostri vent’anni di lavoro. Abbiamo creato un club competitivo. È solo una realtà, non una promessa: ci siamo sempre divertiti, anche se questa stagione è stata complicata”.

“I conti si fanno alla fine”: riflessioni sul campionato in corso

De Laurentiis ha poi sottolineato come nel calcio nulla sia prevedibile. “Le squadre evolvono costantemente. Io vengo dal cinema, ma l’unico copione che non si può scrivere è quello della partita. Solo a fine stagione si può giudicare”.

Il nuovo film: “Racconto ogni stagione del Napoli. A giugno il prossimo nei cinema”

Dopo il successo del film sullo Scudetto, il presidente ha annunciato l’arrivo di un nuovo lavoro cinematografico. “Stiamo raccontando la stagione 2024-2025. Un giovane protagonista racconterà con spontaneità cosa ha vissuto il Napoli. Vorrei far uscire il film a giugno, stiamo valutando anche accordi con piattaforme streaming”.

Stadio Maradona: “Tanti problemi strutturali, valutazioni in corso”

Un tema delicato è quello legato allo Stadio Diego Armando Maradona. “Non è solo il terzo anello il problema. La struttura, del 1959 e ristrutturata nel 1990, potrebbe non reggere nuovi lavori. Vorrei mantenere il legame storico, ma dobbiamo capire se è tecnicamente possibile renderlo competitivo con gli stadi del nord. Entro il 30 aprile riceverò una relazione dettagliata da parte dell’ingegnere Cosenza”.

Tra i principali problemi: la pista d’atletica che allontana il pubblico dal campo, la difficoltà nel riposizionare il terreno di gioco e le limitazioni nella costruzione di nuove aree VIP e nella capienza. “Oggi non possiamo offrire quella partecipazione intensa che merita il tifo napoletano”.

Nuovo centro sportivo: “18 ipotesi, lavori al via entro settembre”

Il progetto del nuovo centro sportivo è concreto: sono 18 le aree al vaglio. “Con Fabrizio Versiero e Davide Iorio stiamo verificando ogni ipotesi. Servono controlli sul terreno: in alcuni casi abbiamo trovato acqua o sabbia, che rendono inattuabile la costruzione. Il mio obiettivo è realizzare 10 campi regolamentari, 4 in erba naturale e 6 in sintetico. Ci sarà una tribuna per la Primavera e parcheggi adeguati, parliamo di circa 1500 posti auto”.

L’investimento sarà interamente a carico del presidente. “I lavori inizieranno il 1° settembre, forse anche prima. Sto già parlando con FS per migliorare i collegamenti: i ragazzi devono poter raggiungere facilmente la struttura”.

Il ricordo di Maradona e un aneddoto dal set

De Laurentiis ha ricordato con affetto Diego Armando Maradona, che aveva ingaggiato per il film Tifosi. “Era incredibile. Dovevamo girare in cinque giorni, ma lui passava due a giocare a calcio. Gli dissi: ‘Diego, dobbiamo girare!’. Ma era una persona straordinaria”.

Auguri finali e un pensiero ai tifosi

In chiusura, De Laurentiis ha scherzato sui dolci pasquali. “Mio figlio mi ha portato un casatiello meraviglioso, ma ero a dieta. Lo mangerò comunque! Non godo delle disgrazie altrui, non mi piace gufare. Auguro buona Pasqua a tutti i tifosi”.

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