Daniele De Santis striscione: inneggiato assassino di Ciro Esposito

DANIELE DE SANTIS STRISCIONE – Uno striscione è apparso nei giorni scorsi sull’Appio Tuscolano. Questo recita “Daniele De Santis figlio di Roma”, e firmato dalla Curva Sud giallorossa. I tifosi fanno riferimento all’assassino di Ciro Esposito, ucciso il 3 maggio 2014 da un colpo di pistola dopo la trasferta nella capitale per la finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina.

Nelle settimane precedenti sono apparsi anche altri striscioni in alcune zone della capitale con la stessa scritta. Uno è stato appeso vicino allo studio dell’avvocata Antonella Leardi, legale della madre di Ciro. Lei, insieme ai colleghi Angelo e Sergio Pisani, hanno presentato una denuncia alla Procura di Roma.

Daniele De Santis striscione: le parole di Francesco Emilio Borrelli

La foto dello striscione è arrivata anche al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli. Egli, insieme al conduttore radiofonico Gianni Simioli, si ritengono indignati per quanto sta accadendo, ed esprimono grande solidarietà e vicinanza alla famiglia del giovane:

Si sta oltrepassando ogni limite. È intollerabile vedere scritte e striscioni inneggianti un assassino. Piena solidarietà alla famiglia del povero Ciro Esposito costretta a subire anche questa violenza psicologica. Chiediamo che si scovino i colpevoli. Chi inneggia all’odio, chi glorifica un killer, deve essere punito severamente e senza sconti. Fatti così gravi non possono passare sotto silenzio e queste scritto sono il sintomo di quanto i gruppi ultras siano infestati e spesse volte governati da criminali senza scrupoli, pronti a prendere le difese di un omicida senza però mai avere il coraggio di metterci la faccia

– Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli

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