Crescita mobilità sanitaria: disuguaglianze tra Nord e Sud
Il divario crescente tra Nord e Sud Italia nella mobilità sanitaria: come la qualità delle cure influisce sui costi e sulla salute dei cittadini.
flex.it
![Crescita mobilità sanitaria: disuguaglianze tra Nord e Sud Crescita mobilità sanitaria Finisce in tragedia all'Ospedale del Mare](https://napoli.zon.it/wp-content/uploads/2022/10/immagine-11-768x512.jpeg)
Crescita mobilità sanitaria – La mobilità sanitaria interregionale in Italia cresce. Sempre più italiani si spostano da una regione all’altra per ricevere cure adeguate.
Questo fenomeno ha raggiunto livelli record nel 2022, con un valore complessivo di 5,04 miliardi di euro, segnando un incremento del 18,6% rispetto all’anno precedente.
Crescita mobilità sanitaria: il peso per le regioni del Sud
Le regioni del Nord Italia, in particolare Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, sono le mete principali di questi viaggi sanitari, attirando da sole il 94,1% del saldo attivo. I servizi sanitari di qualità si concentrano al Nord. Questo rende difficile per i cittadini del Sud ricevere le cure necessarie nella propria regione. Infatti, sono costretti a spostarsi e a sostenere costi aggiuntivi.
Secondo la Fondazione Gimbe, a pagare il prezzo più alto di questa mobilità sanitaria sono le regioni del Sud: Abruzzo, Calabria, Campania, Sicilia, Lazio e Puglia. Queste zone, infatti, rappresentano il 78,8% del saldo passivo, con un flusso di pazienti e risorse economiche in uscita verso il Nord.
Le diseguaglianze nell’offerta sanitaria sono alla base di questa situazione. Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, lo sottolinea: “Il divario tra Nord e Sud non è più una semplice criticità. È ormai una frattura strutturale del Sistema Sanitario Nazionale (SSN). La recente legge sull’autonomia differenziata rischia di peggiorare ulteriormente la situazione.”
Le politiche attuali, senza correttivi, potrebbero trasformare il diritto alla salute in un privilegio per chi vive nelle regioni più fortunate. Le disuguaglianze sanitarie diventerebbero ancora più evidenti.
In questo contesto, è fondamentale che il Governo e le istituzioni locali intervengano per ridurre le disuguaglianze regionali. Ogni cittadino deve avere accesso a cure sanitarie di qualità, indipendentemente dalla propria residenza.
Ti potrebbe interessare anche: Napoli, turista americana operata: “grazie per l’eccellente assistenza”
Segui anche la nostra pagina Facebook e non perdere nessuna News!
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Giro scommesse illegali da 50 milioni: coinvolte anche agenzie campane