Covid, niente Dad con un solo positivo in classe

Sono le nuove disposizioni del Governo in merito alla gestione della scuola. Con un solo contagiato Covid in classe non si va in Dad

Roma. La preoccupazione che avanza per il Covid e la sua variante Omicron aveva allarmato il Governo su un’ulteriore stretta per la gestione scolastica. Infatti, era stata proposta l’idea di una didattica a distanza (Dad) anche solo per un caso positivo in classe. Non è stata accolta la proposta, per cui il Governo ha deciso quanto segue con il nuovo protocollo:

La Dad scatterà con un solo positivo al Covid in classe solo per i bambini fino a sei anni, con due positivi al virus in classe per gli alunni da 6 a 12 anni e dai 12 in poi si andrà in Dad se i casi positivi al virus sono almeno tre. Per i ragazzi che possono vaccinarsi, spiegano fonti dell’esecutivo, le regole restano quelle attuali. La scelta è arrivata dopo un approfondimento con il Comitato Tecnico Scientifico e con il commissario all’emergenza che ha garantito l’intensificazione dei test Covid a scuola. Pe molte Asl è complicato tracciare la linea dei contagi per tempestività ma il governo ha deciso di andare avanti con queste regole.

Tuttavia, data la complessità della situazione, nella giornata di oggi 1 dicembre è stato convocato il Tavolo permanente nazionale per la sicurezza nelle scuole che vedrà riunire i sindacati e i rappresentanti dei ministeri della Salute e dell’Istruzione in merito ad un aggiornamento per la gestione dei casi di Covid in ambito scolastico.

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