Covid Locatelli: “da metà luglio basta mascherine all’aperto”
Covid Locatelli, presidente de Css, interviene a La Stampa sulle mascherine: “credo potremo parlarne nella seconda metà di luglio, eliminando l’obbligo all’aperto”
COVID LOCATELLI – Da oggi l’Italia è tutta in zona gialla. Franco Locatelli, coordinatore del Cts e presidente del Consiglio superiore di sanità, in un’intervista a La Stampa parla di quello che potrebbe essere il futuro delle mascherine.
La domanda più diffusa fra gli italiani è proprio questa: quando potremmo togliere i dispositivi di sicurezza? Locatelli sostiene: “credo potremo parlarne nella seconda metà di luglio, eliminando l’obbligo solo all’aperto, o anche al chiuso tra persone vaccinate e non soggette a fragilità”
L’esperto parla anche dei vaccini. “Condivido le considerazioni del generale Figliuolo: la corsa alla vaccinazione indiscriminata è inutile, bisogna dare priorità a chi rischia in caso di contagio”. Continua Locatelli in merito all’inserimento dell’obbligo vaccinale: “al momento non vedo gli estremi per discuterne”.
Alcune parole anche su un futuro lockdown. Locatelli sostiene che è “altamente improbabile”. Tutte le decisioni prese in questi mesi sono state pensate proprio in virtù del fatto di non dover esporre i cittadini al rischio di una nuova chiusura.
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