17 Settembre 2020

Covid e Fake news, parrucchiere di Marigliano: “notizie false su di me”

Immagine di repertorio

Marigliano, parrucchiere, covid, fake news

A Marigliano è circolata la voce che il titolare di un salone da parrucchiere fosse risultato positivo al Covid. Lo abbiamo raggiunto al telefono: “ho fatto il tampone, sono negativo. Dette falsità su di me e sulla mia attività”

La pandemia ha reso tutti più suscettibili. La preoccupazione (giusta) di contrarre il Sars-CoV-2 (il virus responsabile della malattia Covid-19) ha messo tutti noi in allerta, pronti a reagire al primo segnale, alla prima incertezza. In questa situazione è facile diventare vittime di voci, mezze verità e notizie non verificate e, in alcuni casi, questo può essere deleterio. Ed è proprio ciò che è capitato ad un imprenditore di Marigliano, titolare di un noto salone da parrucchiere, che si è trovato, suo malgrado, ad essere protagonista di una fake news che, purtroppo, è circolata in città.

I fatti

R. A., imprenditore e parrucchiere, ha saputo nella mattinata di domenica 6 settembre di essere entrato in contatto, il giorno precedente, con una cliente positiva al Covid, rientrata dalla Sardegna. Immediatamente, grazie anche al supporto dell’Asl, ha provveduto alla chiusura dei locali per la sanificazione, si è messo in isolamento volontario e sottoposto al tampone che, per fortuna, è risultato negativo. Lui resta, tutt’ora, in isolamento per il rispetto della quarantena, ma il suo salone, dopo le sanificazioni, è stato dichiarato agibile e dunque riaperto.

A Marigliano fake news sui positivi. La smentita: “Notizie false su di me e sulla mia attività. Così ci danneggiano

Tutto nella norma, se non fosse per alcune voci messe in circolo da alcune persone secondo cui, in realtà R. A. sarebbe risultato positivo. Lo abbiamo raggiunto al telefono e ha categoricamente smentito queste notizie. “Ho fatto il tampone – racconta – e sono risultato negativo. Stanno circolando delle voci false su di me e sulla mia attività. Voci pericolose che, da una parte, spaventano in maniera ingiustificata tutti i miei clienti e, dall’altra, possono danneggiare me, i miei dipendenti e la nostra attività che ha già sofferto, insieme a tutti gli appartenenti alla categoria, per i 3 mesi di chiusura”.

Il giorno 5 settembre – precisa – sono entrato in contatto con una cliente rientrata dalla Sardegna che è risultata positiva al Covid. L’Asl mi ha avvertito la mattina successiva e immediatamente abbiamo predisposto tutti gli adempimenti necessari. Premesso che, come tutti i nostri clienti possono testimoniare, abbiamo sempre applicato rigidi sistemi di prevenzione: mascherine, distanziamento, guanti, gel disinfettante, disinfezione costante degli strumenti. Il salone è stato chiuso e sanificato. Ora è stato dichiarato agibile ed è dunque aperto, con i miei dipendenti che non sono venuti in contatto con la cliente che lavorano regolarmente. Io da subito mi sono posto in isolamento volontario. Mi sono sottoposto al tampone che è risultato negativo, ma sono comunque rimasto in quarantena”.

Ora – conclude – gira un audio in cui si dice che io sia risultato positivo e che per questo motivo il mio salone è chiuso. Addirittura si insinua che io, consapevole della mia positività, abbia partecipato ad un importante evento familiare avvenuto domenica scorsa. Non solo non è vero che sono positivo, come dimostra l’esito del mio tampone, ma non è neanche vero che ho partecipato a questa cerimonia”.

LEGGI ANCHE: MARIGLIANO, LETTERA APERTA DI GIUSEPPE JOSSA ALLA CITTÀ

Seguici su Facebook. Clicca qui.
Seguici su Instagram. Clicca qui
Seguici su Twitter. Clicca qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.