Covid: allarme medici di base sulle cure da somministrare

Covid, allarme medici di base: servono protocolli precisi da dover seguire in maniera unanime; cure a casa ferme alle indicazioni di marzo

Covid- Il segretario nazionale della Federazione dei medici di famiglia (Fimmg) Silvestro Scotti, spiegando quali sono le attuali terapie utilizzate dai medici di base per curare i pazienti malati di Covd a casa, dichiara a gran voce che servono protocolli più aggiornati, precisi e ufficiali da guardare con unanimità.

Servirebbero delle linee guida da seguire indicate da virologi e pneumologi per tutti pazienti da dover curare presso il proprio domicilio. Ha, pertanto, così affermato all’ Ansa:“per curare a domicilio i pazienti affetti da Covid serve un protocollo di utilizzo omogeneo, compiti definiti, funzioni chiare. Per le cure a casa dei pazienti con Covid noi medici di famiglia siamo fermi alle indicazioni che ci sono state fornite tra marzo e aprile. Trattiamo gli assistiti con paracetamolo, ibuprofene, vitamine in prima battuta. Se invece la febbre si protrae, anche antibiotici e cortisone. Se sopraggiunge la dispnea e la saturimetria scende troppo indichiamo l’ospedale”.

Dunque emerge un grido d’aiuto circa le coordinate da seguire in casi che ormai sono sempre più frequenti ogni giorno; si attendono nuove disposizioni in grado di monitorare una situazione sempre più critica.