22 Luglio 2020

Covid-19. 24 positivi nel rione Carmine, il quartiere di De Luca ma non c’è zona rossa

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In Campania 24 risultano positivi al Covid-19 nel quartiere di De Luca: «niente zona rossa»

Questa mattina il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli rende nota la situazione riguardante il Covid-19 del comune: «A Salerno fino al 30 giugno avevamo una situazione con contagi zero. Dal 30 giugno ad ora abbiamo registrato 24 contagi». Queste le parole nella conferenza stampa tenuta a Palazzo di Città.

«La situazione» – ha aggiunto – «è monitorata dalla Asl che fa delle verifiche su tutti i contatti che i contagiati hanno avuto. Bisogna occuparsi di questa vicenda, avendo un atteggiamento prudente ma scientifico. Al momento la situazione è assolutamente sotto controllo. Questo ci impone, comunque, comportamenti adeguati: distanza di sicurezza, lavarsi le mani, uso della mascherina nei luoghi chiusi sono semplici accorgimenti che devono diventare degli automatismi da fare per la salute di tutti».

Il rione Carmine, lo stesso in cui vive tra l’altro il presidente della Regione, Vincenzo De Luca è il fulcro dei contagi. Dunque, il quartiere non diventerà zona rossa, ma il sindaco ci tiene a precisare che prenderà provvedimenti più severi qualora non si rispettassero le regole anti covid-19.

«Ho dato disposizione al comando della polizia municipale» – ha annunciato – «di intensificare le verifiche dei locali dove gli avventori devono entrare muniti di mascherina. Dal canto loro i gestori dei locali, e non mi riferisco solo ai bar, ristoranti e pizzerie ma a tutti gli esercizi commerciali, devono essere dotati dei presidi di sicurezza e monitorare che i propri clienti facciano lo stesso. Qualora questa semplice prescrizione dovesse essere disattesa, potremmo arrivare alla chiusura immediata degli esercizi commerciali. Sono misure drastiche ma necessarie».

Screening di massa?

Si era parlato di un’eventualità di screening di massa, ma il sindaco ha ritenuto opportuno delegare la decisione all’ASL. «Credo che fare i tamponi in modo indiscriminato non serva a qualcosa. Servono tamponi mirati secondo una logica di verifica statistica e di controllo puntuale laddove si ritiene necessario».

Conclude – «allo stato dell’arte sicuramente non vi è alcuna ipotesi di zona rossa per il rione Carmine. Mi auguro che non arriveremo a tanto. Per definire una zona rossa ci devono essere dei parametri. Noi monitoriamo comunque la situazione. Facciamo in modo, tutti insieme, che ciò non avvenga».

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