Coronavirus terza ondata, Bassetti: “Sarà più dura per il freddo”
Coronavirus terza ondata, le parole di Bassetti: “Sarà più dura la lotta al covid a causa del freddo. Arrivo influenza complicherà le cose”
Coronavirus terza ondata, è questa la preoccupazione che imperversa tra gli addetti ai lavori.
Mentre il mondo sta vivendo ancora le conseguenze della seconda ondata, il cui picco è stato superato dall’Italia solo qualche settimana fa, il pensiero dei virologi va alla possibile terza ondata.
Ad invitare la popolazione a non abbassare la guardia, grazie ai numeri in discesa degli ultimi giorni e a causa delle imminenti festività natalizie, il dott. Bassetti, irettore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e componente dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria.
Il freddo alle porte non aiuterà di certo la lotta al coronavirus.
Coronavirus terza ondata, le parole di Bassetti
Il dr. Bassetti, attraverso i microfoni dei colleghi di AdnKronos, ha voluto contribuire a mantenere alta la guardia degli italiani nei confronti del contagio:
“Il freddo che arriverà a breve non aiuterà nella lotta al Coronavirus perché a gennaio-febbraio, quando avremo probabilmente una terza ondata di casi, si mischieranno tanti virus diversi: influenza, para-influenzali e Covid. Sarà una situazione complicata e bisognerà fare molta attenzione. Mi auguro che il più possibile delle persone si siano vaccinate per l’influenza e per lo pneumococco, questo dovrebbe aiutare molto i più fragili. Poi usare sempre la mascherina e lavarsi le mani”.
Dunque, l’imperativo categorico resta sempre lo stesso: la salvaguardia della nostra salute passa attraverso l’utilizzo dei DPI ed il rigoroso rispetto delle misure atte al contenimento del contagio.
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