Coronavirus, nella Fase 2 riaprono le università per gli esami e le lauree

Coronavirus, a partire dal 4 maggio le università saranno aperte solo per gli esami e le sedute di laurea. L’istruzione continua online

Dopo 2 mesi dall’inizio della quarantena per via del Coronavirus, arriva l’ordinanza della Fase 2 da parte del Governo. Oltre alle riaperture di alcune attività economiche e quelle sociali, adesso anche le università potranno riaprire.

All’interno della normativa si esplicita che le università potranno aprire solo ed esclusivamente per la discussione degli esami e delle sedute di laurea, dunque gli studenti potranno sostenere l’esame in sede e non soltanto online, con l’ansia della mancata connessione o dell’interruzione da parte di un genitore o altri tipologie di disturbo. Dicasi lo stesso per le sedute di laurea, che potranno esser svolte in presenza rispettando le distanze previste dal Dpcm del 10 aprile 2020, ovvero distanza di almeno 2 metri e l’uso di mascherina e guanti. Nel caso in cui queste misure non possono essere adottate, la discussione dovrà avvenire per via telematica.

Inoltre nella nuova ordinanza della Fase 2 prevede delle novità anche per i corsi di specializzazione medica e le attività di ricerca. Difatti le attività di ricerca, importanti per trovare un rimedio al Coronavirus,  possono riprendere normalmente rispettando sempre le norme del Dpcm. E anche in questo caso se non è possibile si ritorna al confronto telematico.

Lo stesso concetto, come afferma blastingnews, vale anche per i medici in formazione specialistica e le attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie e medica. Pertanto per avere altre informazioni sulla Fase 2 basta accedere al sito del Governo nella sezione “Fase 2 – Domande frequenti sulle misure adottate dal Governo”.