Coronavirus nei carceri, il garante dei detenuti Samuele Ciambrello parla di una grave crisi sanitaria all’interno dei penitenziari campani

Un nuovo allarme riguarda i possibili casi di Coronavirus nei carceri di tutta la Campania, in particolar modo nella provincia di Napoli.

Samuele Ciambriello, garante dei diritti dei detenuti, ha parlato del problema del contagio all’interno delle strutture penitenziarie. Il tutto per evitare ulteriori disagi o sommosse come quelle avvenute nei mesi scorsi a Poggioreale.

“Mi dispiace che il ministro della giustizia Bonafede minimizzi quello che sta accadendo nelle carceri, utilizzando parametri e percentuali che secondo lui non segnalano lo stato di allarme pandemico [….]”

In seguito, Ciambrello ha affermato, in una recente intervista sul Mattino, che bisogna usare un colore diverso per i carceri. Anziché usare il rosso come nel resto della regione, il governo dovrebbe adottare una “tonalità più violenta” per sottolineare il maggior rischio pandemico.

Successivamente, il garante dei diritti ha rivelato anche le cifre del contagio; nel carcere di Poggioreale ben 105 detenuti sono positivi mentre in quello di Secondigliano sono 69.

Al momento soltanto  due sono i detenuti ricoverati negli ospedali, uno di essi è al Cotugno mentre l’altro è al Cardarelli. Inoltre il numero di contagiati tra la polizia penitenziaria e il personale sanitario ammonta a 223 positivi.

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