Coronavirus, medici cinesi contagiati si svegliano dal coma con pelle scura
Coronavirus, medici cinesi contagiati dal covid-19 si svegliano dal coma con la pelle scura. Ecco le possibili cause della strana anomalia
Il coronavirus sta lentamente ma progressivamente rallentando la sua corsa.
Risale al primo pomeriggio di oggi la notizia della graduale e controllata riapertura delle attività di ristorazione (per il solo servizio da asporto/consegna a domicilio) in Campania.
E, mentre l’Italia si prepara alla Fase2, la cosiddetta Fase di convivenza con il virus, dall’altra parte del globo arriva una curiosa notizia.
Due medici cinesi, impegnati nella gestione dell’emergenza a Wuhuan fin dalla sua esplosione, e colpiti gravemente dal contagio da covid-19, si sono svegliati dal coma con la pelle di colore scuro.
A riferire la notizia è stata la televisione di Stato cinese.
La notizia ha prontamente fatto il giro del mondo, vista la straordinarietà dell’evento.
I medici avevano contratto il coronavirus nella prima metà di Gennaio, risultando positivi al test il 18 dello stesso mese.
Risvegliatisi dal coma, hanno scoperto l’anomalia: la loro pelle è diventata di colore scuro.
Le possibili cause del cambiamento cromatico della loro epidermide sarebbero da rintracciarsi in una reazione dell’organismo al farmaco assunto o ad uno squilibrio ormonale, probabilmente dovuto ad un affaticamento del fegato, interessato dal virus.
In questo caso, il colore della loro pelle dovrebbe tornare naturale una volta superate le difficoltà epatiche e ripristinata la normale funzionalità del fegato.
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