Coronavirus, Manzillo: “Terza ondata arriverà già nei giorni a cavallo di Capodanno”

Il Covid-19 resta un pericolo. Manzillo, primario del Cotugno, avverte: “Torneremo a vedere richieste al pronto soccorso, siamo preoccupati”

Il Covid-19 ha colpito pesantemente l’Italia in questa seconda ondata. A Napoli c’è grande preoccupazione per una nuova ondata del Coronavirus. Ecco infatti le dichiarazioni di Elio Manzillo, primario dell’Ospedale Cotugno, a proposito della temuta terza ondata di Covid: ”Temo che la terza ondata arriverà già nei giorni a cavallo di Capodanno quando torneremo a vedere richieste al pronto soccorso di ricoveri e dovremo vedere come fare per soddisfarle. Siamo molto preoccupati”.

A preoccupare sono le immagini da Nord a Sud dell’Italia, che mostrano assembramenti tra le vie dello shopping in vista del Natale. Ecco le parole del primario del Cotugno a tal proposito: ”Il Governo ha fatto delle scelte sbagliate e ora prova a porre rimedio con altre restrizioni ma nel momento in cui si è data la possibilità di uscire per strada, di fare lo shopping natalizio questo purtroppo era prevedibile e per certi versi mi fa sorridere l’invito a essere in pochi la sera della Vigilia di Natale e di Capodanno: mi chiedo chi mai potrebbe controllare quante persone siedono alla stessa tavola. Tutto è lasciato al buon senso delle persone”.

Intanto già oggi il reparto guidato da Elio Manzillo è saturo: non c’è infatti più disponibilità di posti letto. Tutti occupati i posti dedicati ai pazienti affetti da Covid dunque, e infatti – spiega Manzillo – ”abbiamo dovuto rinviare ad un alto reparto un paziente che non potevamo recuperare per mancanza di posto”. Una situazione che certamente non è delle migliori: il Coronavirus continua a essere un problema molto serio.

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