Coronavirus, Inghilterra: in 6000 alla mezza di Bristol

Coronavirus, l’Inghilterra consente la mezza di Bristol: si radunano in 6000 per la corsa, nonostante la diffusione del contagio

Coronavirus, l’Inghilterra adotta misura discontinue e poco chiare.

Mentre l’Italia si blinda, seguita anche da Spagna e Francia – in cui i dati del contagio continuano impietosamente a salire, l’Inghilterra pare fare spallucce dinanzi alla gravità dell’emergenza sanitaria su scala mondiale ed assume un atteggiamento poco lineare.

Mentre la diffusione del contagio da covid-19 dilaga anche nel Regno Unito, infatti, le istituzioni mostrano una gestione non molto coerente del problema.

Se, infatti, è stata rinviata ad autunno la London Marathon, la mezza di Bristol si è svolta regolarmente.

Proprio questa mattina, oltre 6000 corridori hanno sfidato gli accorati e preoccupati appelli di medici e politici e si sono radunati a Bristol per correre la Bath Half Marathon.

A seguire la maratona, anche numerosi spettatori, che evidentemente non hanno reputato rischiosa la calca, nonostante il Coronavirus stia dilagando anche tra la popolazione inglese.

La conferma della maratona, in piena emergenza sanitaria e dopo la dichiarazione da parte dell’OMS dello stato di pandemia, ha suscitato il disappunto di molti, che continuano a non comprendere la posizione del governo inglese nella delicatissima questione della gestione dell’emergenza sanitaria in atto.