Coronavirus, i Simpson l’avevano previsto?

Emergenza Coronavirus, i Simpson l’avevano previsto? La risposta è sì, già nel 1993

Spesso, sui social e sul web, ascoltiamo la frase « I Simpson l’avevano previsto ». La domanda anche in questo caso è lecita, ironicamente si dice che Matt Groening – produttore e creatore della serie animata – possegga una sfera di cristallo. Dopo al previsione dell’ascesa di Trump al governo americano, pare che i nostri amati beniamini gialli abbiano indovinato ancora una volta.

La puntata di cui parliamo è l’episodio “Marge in catene”, ed è il numero 21 della quarta stagione. Esso presenta molteplici analogie con la situazione – incredibile – che il mondo sta vivendo in questi giorni. L’episodio racconta dell’arrivo di un pacco postale spedito da una fabbrica dell’estremo oriente, contenente uno spremiagrumi ordinato al telefono da Homer.

Poco prima di essere confezionato e spedito, un dipendente della fabbrica orientale starnutisce nel pacco. Di conseguenza il virus arriva a Springfield ed è pronto a propagarsi una volta aperto l’imballaggio. Così, il virus orientale si diffonde in America e nasce un’enorme psicosi collettiva alimentata dai notiziari e dai mass media.

Un’altra coincidenza ambigua si riscontra nel film “I Simpson – il film“, in cui l’attore Tom Hanks ha ricevuto un cameo per la partecipazione ad un fake spot pubblicitario. Nel suddetto spot l’attore scherza proclamando che “il Governo americano ha perso la sua credibilità così ha preso in prestito un po’ della mia.”

Tom Hanks ricompare poi durante i titoli di coda per chiarire che “questo è Tom Hanks che vi dice se mi vedete in persona, per favore, per favore lasciatemi stare.”

Non si tratta di una vera e propria predizione, ma i social si sono scatenati per commentare questo ironico parallelismo.