4 Novembre 2020

Coronavirus, De Lise:”Incertezza danneggia cittadini e professionisti”

CORONAVIRUS

Il presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili spiega le difficoltà di comprensione dpcm sul coronavirus

CORONAVIRUS – Ecco quanto dichiarato da Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili.
“L’Unione nazionale giovani commercialisti, tra Giunta e Probiviri, conta 18 dottori commercialisti il cui lavoro si basa sulla conoscenza, l’interpretazione e l’applicazione di norme molto complesse. Ebbene, nessuno dei 18 professionisti è in grado di comprendere quali siano le attività delle varie zone di Italia in cui da venerdì si andrà a lavorare”.
“Dove i ristoranti, i bar e le attività commerciali potranno restare aperti? Proviamo a capirci qualcosa tra bozze di decreti, appunti, slides, sintesi, ma senza avere davvero le idee chiare. Ci chiediamo come i cittadini potranno rispettare le regole del DPCM se noi, che con le norme complesse lavoriamo quotidianamente, non l’abbiamo compreso appieno? In questo caos sarà difficile anche far rispettare le regole. È una situazione critica e complessa, resa ancor più delicata da un Governo che emana norme al ‘fotofinish’. Chiediamo maggiore attenzione, perché in questo modo davvero non ci sono le condizioni minime per proseguire”.
SEGUICI ANCHE SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK E RESTA SEMPRE AGGIORNATO CON OGNI NOTIZIA DI CRONACA, ATTUALITA’, SPORT, CULTURA, EVENTI, POLITICA, UNIVERSITA’ E TANTO ALTRO ANCORA: CLICCA QUI E LASCIA UN MI PIACE

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.