Coronavirus, chiuse due case di riposo in Campania
Controlli anti COVID in Campania, i Carabinieri chiudono due case di riposo. Una è in Costiera Amalfitana
Il coronavirus non è del tutto alle porte. Infatti, i Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e sanità dell’Arma), continuano ad effettuare i controlli anti-covid in tutta la Campania. Data una particolare situazione d’emergenza, hanno imposto la chiusura di due case di riposo per anziani.
A Napoli i militari hanno effettuato i controlli in un albergo adibito a casa di riposo per anziani (ultra sessanta-cinquantenni, autonomi e semi-autonomi) riscontrando gravi carenze igienico-sanitarie degli ambienti. Vi erano carenze anche dal punto di vista strutturale e della sicurezza.
I NAS, come da protocollo, hanno segnalato l’accaduto alle competenze sanitarie (Autorità Sanitaria) che hanno disposto la revoca dell’autorizzazione al funzionamento e la chiusura della struttura. Muta salata per il responsabile della casa di riposo, che ha dovuto sborsare 5mila euro.
Una situazione analoga si è verificata anche andando verso Salerno, sulla Costiera Amalfitana. I militari del NAS hanno chiuso un’altra casa di riposo. La struttura non disponeva delle autorizzazioni necessarie al funzionamento. L’Autorità sanitaria ha disposto così la chiusura dell’attività e il ricollocamento degli anziani in strutture sicure e più idonee.
Nel corso della giornata di mercoledì scorso, inoltre, Carabinieri del NAS hanno effettuato accertamenti presso il presidio ospedaliero di Castiglione di Ravello. Nello specifico i militari hanno verificato il percorso Covid istituito all’interno del nosocomio costiero non riscontrando anomalie.
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