Coronavirus: chiuse delle disco non si ferma la movida
Coronavirus, nonostante la chiusura delle discoteche non si ferma la movida: baretti affollati a Napoli
Coronavirus, baretti affollati nonostante la chiusura delle discoteche ordinata dalla Regione Campania: mancano i controlli.
Nonostante la chiusura delle discoteche la movida incoscientemente va avanti: la zona dei baretti di Chiaia ieri sera ha registrato il boom di presenze di giovani che hanno sfidato le indicazioni emanate dalla Regione affollando i locali commerciali aperti e di fatto rendendo inutili le precauzioni impartite dal Comitato Scientifico che raccomandava la distanza di sicurezza nei luoghi pubblici.
Mancanza di controlli: di fatto tale situazione è determinata dalla mancanza di controlli, dovuta alla carenza del personale necessario alla verifica (servirebbero centinaia di agenti).
In assenza di controlli, ci si affida alla responsabilità dei cittadini e dei genitori ma il primo venerdì sera in stato emergenza ha dimostrato che l’autocontrollo non funziona soprattutto tra i giovanissimi.
Chiusura forzata baretti – Dalla Regione e dal Comune di Napoli non si escludono ulteriori provvedimenti di chiusura così come successo in Lombardia: dopo la chiusura delle discoteche la Regione Campania potrebbe prevedere la chiusura dei bar entro le ore 8.
Tale provvedimento limiterebbe la diffusione del contagio tramite l’affollamento di luoghi pubblici come nel caso della movida.
Intanto il Sistema Sanitario Nazionale prevede un piano straordinario di 20.000 assunzioni senza concorso per affrontare l’emergenza e sopperire alla carenza di personale.
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