Coronavirus all’Avio di Pomigliano: caos tra i colleghi

Primo caso di Coronavirus in una grande fabbrica, si tratta dell’Avio di Pomigliano. Ora 1100 dipendenti in apprensione

POMIGLIANO, 11 MARZO – Apprensione tra i lavoratori del grande stabilimento Avio Aero di Pomigliano, fabbrica aeronautica che produce componenti per velivoli militari e civili. A causare le preoccupazioni è stata la notizia di un caso positivo di Coronavirus. È il primo in una grande azienda.

A dare la notizia è l’edizione online de Il Mattino. «L’azienda ci ha comunicato un caso di Coronavirus tra i nostri colleghi: non ci sono più le condizioni per proseguire le attività», parlano i lavoratori. Secondo quanto raccontano, la mail ai sindacati sarebbe giunta introno alle 13.20 di oggi.

Dopo che è trapelata la notizia, operai, impiegati e tecnici si sono riversati davanti ai cancelli. I lavoratori comunicano che nessuno entrerà nell’edificio per l’inizio del secondo turno: proprio perché ad essere risultato positivo al Coronavirus è un impiegato.

Ad oggi, l’ufficio nel quale lavorava è messo in quarantena, ma sono 1100 gli operai dello stabilimento. Saranno le autorità a decidere chi dovrà essere effettuato il tampone ed a chi invece toccherà l’isolamento preventivo.

Nella giornata di ieri, invece, lo stabilimento FCA di Pomigliano ha visto i suoi operai organizzarsi in uno sciopero: temevano di contrarre il COVID-19 sulle catene di montaggio.

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