Coronavirus, a Cardito le lezioni di danza via Skype

Lezioni di danza via Skype, video per i più piccoli: così il Centro Studi Attitude Danza fronteggia l’emergenza Coronavirus

Non esiste più una zona rossa e quelle periferiche: l’Italia è un’unica zona che va tutelata con il buon senso di ogni cittadino. Nel comune di Cardito, in provincia di Napoli, una scuola di danza non si ferma e organizza le lezioni via Skype. Stiamo parlando del Centro Studi  Attitude Danza, diretto da Angela Crimaldi.

Assieme alle scuole infatti, il Decreto Ministeriale ha previsto la chiusura di palestre, piscine, centri benessere. Tanti sono i ragazzi che, da un giorno all’altro, si sono dovuti allontanare dai luoghi delle proprie passioni, tra cui le sale di danza.

A partire da ieri, Lunedì 9 Marzo, il Centro Studi Attitude Danza di Cardito ha deciso di fronteggiare così il Coronavirus: le lezioni non si annullano, si fanno da casa.

«A me faceva piacere – racconta la direttrice Angela Crimaldi – che i ragazzi non vivessero questa situazione come una chiusura totale alla vita e li ho incoraggiati a fare le lezioni normalmente: con la divisa, chignon e all’orario stabilito. Con la differenza che sono da casa».

Come organizzare le lezioni?

Per quanto la tecnologia sia essenziale in questo periodo, realizzare da remoto delle lezioni di danza è abbastanza complesso – vista la necessità di dover fare, anziché solo ascoltare. A ciò si aggiunge la variegata fascia d’età che generalmente accoglie una scuola di danza: a partire dai 4 anni fino ai 20, e oltre.

Insomma, mettere a frutto l’iniziativa non è stato semplice. La direttrice ci racconta il suo metodo: «Per i gruppi più grandi – e più avvezzi all’uso della tecnologia – le lezioni sono in diretta, attraverso Skype. Per i bambini piccoli ho realizzato una serie di video tutorial nei quali spiego dettagliatamente tutti gli esercizi di allungamento e tecnica».

In questo modo, i bambini più piccoli per tre volte a settimana, dalle 16.30, tutti insieme contemporaneamente indosseranno le scarpette e inizieranno la lezione di danza come stabilito. Per i gruppi superiori, l’appuntamento è in videoconferenza.

Lontani sì, ma sempre in contatto

L’obiettivo delle lezioni di danza in remoto non è semplicemente quello di tenere i ragazzi in attività. A tal proposito, la direttrice del Centro Studi Attitude Danza  così conclude: «La mia iniziativa è nata per questo. Per dare loro una piccola quotidianità che va a mancare in una situazione di emergenza; per tenerci in contatto tutti, vicini anche se non fisicamente».

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