Coronavirus, 70 operai per il nuovo reparto del Loreto Mare

Loreto Mare diventa ospedale per il Coronavirus: 70 operai per allestire nuovi posti in terapia intensiva; cantieri fino a tarda sera

NAPOLI, 18 MAR – L’ospedale Loreto Mare di Napoli sta subendo una profonda trasformazione: da ospedale generalista a specializzato per il Coronavirus. Il reparto di terapia intensiva è già pronto.

Da questa mattina, 60-70 unità di operai con le mascherine lavorano incessantemente per l’allestimenti di sessanta posti in terapia intensiva. «Un lavoro del genere mediamente si fa in 5-6 mesi di tempo», spiega Massimo Esposito, titolare della ditta che esegue i lavori.

Una vera e propria sfida, quella che si sta compiendo in questi giorni all’ospedale Loreto Mare. Gli operai lavorano duramente, fino a tarda sera, per consegnare tutto entro il 31 marzo.

Il punto di riferimento è l’ospedale di Whuan, che ha fatto il giro del mondo perchè costruito in una settimana. I lavoratori, a Napoli, si danno da fare per sostenere l’aumento dei contagi da Coronavirus.

«Facciamo due turni – spiega Esposito – e a seconda esigenza anche un terzo turno giornaliero. Oggi sono al lavoro 60-70 unità di operai, e ogni giorno lavoriamo fino a sera tardi. Il lavoro si svolge su quattro piani dell’ospedale per allestire le emergenze, la terapia intensiva e sub intensiva».

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