Corea del Sud: attivata la legge marziale dal presidente
Shock in Corea del Sud: il presidente Yoon ha annunciato l'adozione imminente della legge marziale per garantire la democrazia
La Corea del Sud ha attivato la legge marziale per fronteggiare gli scossoni politici che stanno mettendo in pericolo il paese. Questa è la decisione presa da Yoon Suk Yeol, presidente sudcoreano, che vuole proteggere l’ordine democratico.
É la prima volta dopo gli anni Ottanta, e quindi dalla costituzione del governo democratico, che la suddetta legge viene dichiarata. Grandi timori per la sicurezza dei cittadini.
Corea del Sud: dopo 40 anni torna la legge marziale
Una notizia sconvolgente per un paese che lotta per rimanere democratico. La Corea del Sud seguirà da oggi il protocollo previsto dalla legge marziale, che he assegna poteri straordinari all’esercito anche in ambito civile.
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, in carica dal 2022, ha dato l’annuncio in prima persona, affermando in un discorso trasmesso i diretta tv alla nazione:
“Per salvaguardare una Corea del Sud liberale dalle minacce poste dalle forze comuniste della Corea del Nord e per eliminare gli elementi anti-Stato dichiaro con la presente la legge marziale di emergenza”
La decisione, non semplice, serve a proteggere l’ordine costituzionale democratico del paese e sradicare le forze filo-nordcoreane.
Legge marziale: cosa succede adesso
La Corea del Sud si trova ora in un momento di incertezza. Non è chiaro esattamente quali sono le intenzioni e gli obiettivi di Yoon con l’annuncio sull’adozione della legge marziale. Le prime reazioni internazionali la considerano una mossa per sbloccare uno stallo politico che in Corea del Sud prosegue ormai da due anni.
Il parlamento sudcoreano è infatti controllato dall’opposizione, e nelle ultime settimane il governo sta facendo molta fatica a fare approvare la legge di bilancio. Al momento non sembra che la decisione sia direttamente collegata alle ostilità con la Corea del Nord.
La decisione del presidente ha spinto il governo a incontrare i capi dell’esercito, mentre il principale partito di opposizione, il Partito Democratico, anch’esso di centrodestra, ha annunciato una riunione interna di emergenza.
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