Coprifuoco violato: 18 multe e quattro locali chiusi

Coprifuoco violato: 18 multe e quattro locali chiusi nel napoletano. Sanzioni anche per chi non indossa la mascherina. Aumentano i controlli

La Regione Campania ha emanato una ordinanza, la numero 83 del 22 ottobre 2020, firmata dal presidente Vincenzo De Luca.

Tale ordinanza (valida dal 23 ottobre al 13 novembre 2020) prevede la chiusura di tutte le attività commerciali, sociali e ricreative dalle ore 23 alle ore 5 del giorno successivo. Vietando, inoltre, gli spostamenti tra le varie province.

È dal 23 ottobre 2020, dunque, che in Campania è in vigore il coprifuoco.

Gli obiettivi di quest’ultimo sono: ridurre la diffusione della pandemia, evitare gli assembramenti e mantenere il controllo nell’area metropolitana di Napoli.

Chi non rispetta il cosiddetto coprifuoco andrà incontro a sanzioni (multe) e chiusure di attività.

Sarà compito delle autorità militari gestire e monitorare il rientro, presso il prioprio domicilio, dopo una certa ora.

Nel Napoletano, tra i comuni di Casoria, Cardito, Caivano, Arzano, Marano, Villaricca, Melito e Mugnano ci sono state ben 18 sanzioni per violazione del coprifuoco. Più 8 multe per mancanza di mascherine, nel quartiere Vomero.

Quattro, invece, i locali sanzionati perché aperti oltre l’orario consentito.

Tra i quartieri di Fuorigrotta, Bagnoli e Mergellina i carabinieri hanno ricorso a sanzioni per il mancato uso della mascherina e violazione del coprifuoco.

Aumentano i controlli da parte dei carabinieri, soprattutto in queste ultime ore.

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