20 Agosto 2024

Controlli intensificati in Terra dei Fuochi: 6 veicoli sequestrati e 2 denunce

Operazioni di vigilanza potenziate nell'area metropolitana di Napoli per prevenire il traffico illecito di rifiuti e garantire la sicurezza pubblica

Controlli intensificati in Terra dei Fuochi terra

Controlli intensificati in Terra dei Fuochi – Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha potenziato le operazioni di controllo e prevenzione in Terra dei Fuochi durante l’estate.

Le forze dell’ordine, inclusi i contingenti “Strade sicure” dell’Esercito italiano, le Polizie locali e la Polizia Metropolitana, stanno operando intensamente in tutta l’area metropolitana.

Controlli intensificati in Terra dei Fuochi: i controlli si stanno concentrando su vaste zone

I controlli si stanno concentrando su vaste zone, dal nolano al litorale domizio, con particolare attenzione ai comuni di Giugliano, Mugnano, Caivano, Acerra, Afragola, Brusciano, Saviano e Napoli. Le forze dell’ordine hanno sequestrato recentemente 6 veicoli, denunciato 2 persone e comminato sanzioni amministrative per un totale di circa 180.000 euro. Inoltre, hanno sequestrato due attività e aree di 1000 mq.

Le Forze dell’ordine stanno monitorando attentamente nuovi siti di sversamento di rifiuti e incrementando i controlli su quelli già censiti. L’obiettivo è prevenire il trasporto illecito di rifiuti e segnalare gli accumuli per la rimozione. La cooperazione tra le pattuglie e i Vigili del Fuoco ha rafforzato la gestione delle situazioni di incendio. Questo ha permesso di intervenire tempestivamente e garantire la sicurezza delle aree coinvolte. I controlli hanno incluso località come Acerra, Nola, Caivano e il campo nomade adiacente l’Asi di Giugliano.

Intervento tempestivo dell’Esercito

Durante un controllo al sito di via Carrafiello a Giugliano, una pattuglia dell’Esercito è intervenuta prontamente. Ha assistito una bambina rom che presentava problemi respiratori. I membri della pattuglia hanno attivato i necessari soccorsi e garantito un intervento tempestivo.

Le operazioni continueranno con l’obiettivo di garantire la sicurezza pubblica e contrastare il fenomeno degli incendi e dello sversamento illecito di rifiuti nella regione.

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