Condannato agente di Polizia a 16 anni: favori ai clan in cambio di denaro

Condannato agente della Polizia a 16 anni di reclusione: le gravi accuse sono di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione aggravata.

L’uomo avrebbe infatti prestato servizi alla Camorra in cambio di rolex e “mazzette”: ecco quanto emerso.

Condannato agente di Polizia per corruzione: cosa è accaduto

Arrivata la condanna per l’agente di polizia accusato di concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione aggravata: l’uomo dovrà scontare 16 anni di reclusione. La condanna è stata infatti emessa oggi: l’accusato, al contrario di quanto avvenuto alle altre udienze, non era presente in aula.

I fatti avrebbero avuto luogo quando l’uomo era in quando era in servizio nel commissariato San Giovanni-Barra di Napoli. Durante il suo operato avrebbe infatti fornito a diversi clan, tra cui i Mazzarella e i Formicola, informazioni riservate. In cambio, avrebbe ottenuto somme di denaro e anche orologi Rolex.

Le indagini avrebbero avuto inizio grazie alle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, che avrebbero riferito per l’appunto la collaborazione fornita dall’agente ai clan. L’agente era finito in un primo momento agli arresti domiciliari, poi rimesso in libertà dopo un ricorso. Adesso, la condanna definitiva, che accoglie le richieste della Procura di Napoli.

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