31 Ottobre 2024

Compleanno Diego, il ricordo di un giorno speciale

Il 30 Ottobre non è mai un giorno banale per i partenopei. Ecco l'iniziativa fatta in città da una persona molto cara a Diego.

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COMPLEANNO DIEGO, IL RICORDO DI UN GIORNO SPECIALE

Diego non è morto. Diego è materia viva, che trascende la realtà sensibile. Diego è con noi, è presente nei nostri pensieri. Nei racconti di genitori e nonni, perché è un testamento genetico da custodire gelosamente. Il suo verbo è diffuso nel mondo e scolpito sui muri della città che più di tutti l’ha amato. Diego ha fortificato Napoli, l’ha resa orgogliosa. Le ha fatto capire che non deve mai arrendersi dinanzi ai soprusi dei potenti. Che il popolo partenopeo ha le capacità per risollevarsi in ogni situazione. Diego ha seguito il trionfo dell’Argentina e il terzo Scudetto del Napoli di Spalletti. E segue con attenzione la squadra di Conte.

Napoli – Compleanno Maradona: ci manchi, Diego

Diego manca al calcio, al Napoli, all’Argentina. A tutti coloro i quali amano il pallone come la propria vita. Alle persone anziane che ancora si emozionano quando sentono il suo nome. Al mio papà che piangeva e tremava quando fu battuta la notizia della sua scomparsa. Napoli è eternamente grata al Pibe de Oro. Al ragazzo dalla folta chioma che incantava con il pallone tra i piedi. Che regalava magie e diffondeva felicità.

Ci manchi Diego, abbiamo gli occhi lucidi quando veniamo a trovarti in via Emanuele de Deo. L’altarino è divenuto meta di pellegrinaggio. Arrivano da casa tua per portarti un fiore, una maglia e anche una preghiera. Il calcio come fede e devozione. Che spinge Massimo, il figlio della sempre amata governante Lucia a realizzare una giornata speciale in tua memoria. Con tanto di furgoncino con la statua di Diego in giro tutto il giorno per le strade di Napoli. Con la certezza che il nostro calore possa arrivare fin lassù.

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