Commissariata la CISL Campania: Ragazzini commissario

Commissariata la CISL Campania dopo la CGIL e la UIL: Ragazzini commissario.

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La segreteria nazionale della Cisl ha affrontato il caso Campania , commissariando l’organizzazione di via Medina.

Dopo mesi di contrasti all’interno della Segreteria Regionale i componenti hanno rimesso il loro mandato rassegnando le dimissioni; Gianpiero Tipaldi, Carmen Costagliola, Rosalba Visone e Nino Di Maio, Segretari aggiunti, hanno consumato lo strappo spiegando in una nota ufficiale l’accusa: “Bisogna garantire, da subito, una direzione politica forte e autorevole”.

E’ da venerdì che Lina Lucci era rimasta sola al comando della Segreteria affermando: “non permetterò a nessuno di calpestare l’immagine mia e della Cisl Campania, e di offuscare la credibilità guadagnata sul campo”.

L’esecutivo nazionale si è riunito per decidere il nome della nuova guida di via Medina, dopo 7 anni di conduzione di Lina Lucci, rimossa a nemmeno 4 giorni dalla lettera di dimissioni dei vertici della sua segreteria.

Il segretario generale Annamaria Furlan è intervenuta subito, annunciando il commissariamento. E’ il terzo sindacato commissariato nel giro di un anno a Napoli. Dopo la Cgil che nel dicembre 2015 vide dimettersi i segretari Franco Tavella e Federico Libertino e la Uil che a novembre 2015 registrò le dimissioni di Anna Rea. 

Furlan ha individuato Piero Ragazzini quale commissario della Cisl Campania. L’esecutivo nazionale ha comunicato dopo circa due ore di riunione il nome della nuova guida di via Medina. Ragazzini, 59 anni, di Forlì, sposato con 3 figlie, ricoprirà il difficile ruolo di traghettatore della CISL Campana in crisi.

Ragazzini è segretario confederale dal 2009, ex operaio metalmeccanico entra nel sindacato nel 1977, come rappresentante dei lavoratori.

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