Comicon 2024, il Magister è Igort:”Seguo il Comicon da sempre”
Manca sempre meno alla nuova edizione del Comicon 2024: conosciamo meglio il nuovo magister della Fiera. Chi è Igort?
COMICON 2024 – Ancora pochi mesi e si potrà respirare di nuovo l’aria di Comicon, la fiera del fumetto e dei games più attesa della Campania.
Igort è il nuovo Magister dell’edizione Comicon 2024
“Seguo COMICON da sempre, dalle sue primissime edizioni. Sono perciò molto felice di questo riconoscimento che, più che un tributo alla carriera, vivo come una piccola privata missione. Ovvero, un rinnovato impegno per diffondere il più possibile la cultura del fumetto, che è un linguaggio ricco e potente che sta attraversando, mi pare, una nuova età dell’oro. Prendetemi come un umile ambasciatore (senza fascia, senza orpelli, un ambasciatore in incognito, se così si può dire) per portare l’attenzione, con azioni culturali, pubblicazioni, scritti e incontri, su questo linguaggio meraviglioso. La frequentazione quotidiana con le storie e i disegni regala una dimensione di pace e piacere che si trova solo nelle cose che ci parlano profondamente” – dichiara Igort.
Chi è Igort: la sua carriera fino a oggi
Igort, nome d’arte di Igor Tuveri, è autore di fumetti, illustratore, saggista, sceneggiatore, musicista, autore e conduttore radiofonico, editore e regista. Nutrendosi di lunghe permanenze in Giappone e nei paesi dell’ex Unione Sovietica, ha maturato uno stile espressivo che unisce la peculiarità del graphic novel, di cui è maestro riconosciuto, e del graphic journalism, diventando una voce tra le più originali del panorama artistico internazionale. Ha scritto e disegnato graphic novel pluripremiate, tra cui: Quaderni russi, Quaderni ucraini, Quaderni giapponesi, 5 è il numero perfetto, quest’ultima diventata poi il primo lungometraggio diretto dallo stesso Igort premiato con un David di Donatello e un Nastro d’argento. Ha pubblicato su tutte le più prestigiose riviste italiane e internazionali come Métal Hurlant, L’écho des Savanes, Vanity, The Face.
Il primo dell’occidente a disegnare un manga in Giapponese
È stato il primo occidentale a disegnare un manga in Giappone e insieme a Brolli, Carpinteri, Jori, Kramsky e Mattotti, è fondatore di Valvoline, gruppo di autori che negli anni Ottanta, ispirandosi alle pratiche delle avanguardie storiche, ha scombussolato le regole del fumetto d’avventura tradizionale. I suoi lavori sono stati pubblicati in 26 paesi, inclusi Stati Uniti e Francia ed esposti a New York, Tokyo, Shanghai, Parigi, Ginevra, Milano, Venezia. Premiato a COMICON come migliore disegnatore nel 2016, a Lucca Comics come migliore autore 2016, ha ricevuto anche il Premio Napoli per la diffusione della cultura italiana e il Premio Romics alla carriera nel 2017. Ha fondato e diretto la casa editrice Coconino Press. Attualmente è direttore editoriale di Oblomov Edizioni e della rivista Linus. Vive tra Bologna e la sua Sardegna.
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