Coldplay, prezzo dei biglietti quadruplicato: ecco dove non comprarli
I biglietti dei Coldplay arrivano a costare anche 600 euro: ecco per quale motivo e dove non bisogna comprarli
I biglietti dei concerti dei Coldplay sono tutti sold-out. Nonostante abbia aggiunto diverse date – un’altra a Napoli e altre tre a Milano – la band di Londra ha fatto il tutto esaurito per tutti i giorni disponibili. Mentre diverse persone che non sono riuscite ad acquistare il biglietto aspettano l’apertura di nuove date, i bagarini hanno già iniziato a vendere quelli di “seconda mano“.
Attraverso i siti internet o i social, i rivenditori propongono di acquistare i tickets per il live della band di Chris Martin. Sfortunatamente, i prezzi proposti sono molto più alti del normale: un biglietto può arrivare a costare addirittura 600 euro. TicketOne, come riporta NapoliToday, ha diffuso un comunicato su quanto sta succedendo in questo momento.
Il comunicato di TicketOne e la soluzione legale per vedere il concerto dei Coldplay
“Le vendite per le 6 date si sono svolte secondo i tempi e le quantità assegnate dall’organizzatore in modo regolare. La fortissima domanda, superiore alle disponibilità, è stata gestita in assoluto ordine e trasparenza tramite pagine di accodamento. Si sono inoltre applicate tutte le misure previste dalle leggi contro il secondary market mentre i sistemi sono stati protetti da qualsiasi possibile attacco informato tramite sofisticate protezioni con software specifici di cui l’azienda si è dotata. Inoltre, i servizi di audit interno di TicketOne hanno ri-controllato tutti gli acquisti e gli acquirenti tramite sistemi di audit analytics intelligente senza riscontrare di fatto irregolarità“.
Nonostante ciò, i biglietti di seconda mano del concerto dei Coldplay circolano online e risulta difficile fermare le vendite. Rivendere i biglietti non è corretto: sia per la maggiorazione di prezzo che per il fatto che questi ultimi sono nominali. Non bisogna, dunque, affidarsi ai cosiddetti “bagarini“. Esistono, però, delle piattaforme legali di secondary ticketing molto affidabili. Queste sono messe a disposizione dagli stessi siti che vendono i biglietti originali. Ad esempio, TicketOne ha creato la piattaforma FanSALE: si tratta di un sito di rivendita ufficiale che permette la vendita e lo scambio di biglietti senza maggiorazioni ai prezzi.
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Fonte foto: Optimagazine.
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