Coffee Shop a Napoli, sequestrati 300 grammi di marijuana

Scoperto a Napoli un locale in stile Coffee Shop. I gestori avevano reso il posto perfettamente uguale a quello dei Paesi Bassi…

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Qualiano (Napoli), in Via Vicinale Gelsi, i carabinieri, hanno scoperto un locale in perfetto stile Coffee shop, arredato con tavolini, sedie e grandi banconi sui quali veniva esposta la ”preziosa”merce.

Con il termine coffee-shop vengono indicati i locali, autorizzati dallo Stato dei Paesi Bassi, nei quali si vendono modesti quantitativi di droghe leggere, regolamentati da una politica in vigore nei Paesi Bassi, generalmente, all’interno di questi locali, è possibile consumare e provare diverse varietà e qualità di droghe leggere.

I 4 gestori, avevano intenzione di riprodurre lo stesso tipo di commercio a Napoli, ma sono stati scoperti.

Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato e sequestrato 300 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, bustine per il confezionamento e 350 euro in banconote di vario taglio.

Sui vari ripiani della stanza sono stati ritrovati residui e attrezzi per l’assunzione di cannabis in tutti i modi conosciuti, mentre, le pareti erano addobbate da una serie di liquori e birre di vario genere.

Il Coffee shop era sempre invaso da un via vai di assuntori che si recavano in quel luogo per servirsi dalla esposizione sui banconi di  alcool e stupefacenti.

La perquisizione del locale ha portato al rinvenimento di 170 bustine di  marijuana, un bilancino di precisione, bustine per il confezionamento e 350 euro in banconote di vario taglio.

I 4 ”imprenditori” sono stati subito portati via, si tratta di Annorh Felicia Friba, del Ghana, 52enne, già nota alle forze dell’ordine, Quartey Douglaf, 19enne e Quaye Eric Kweinortey, del Ghana, 32enne, entrambi figlii di Annorh ed infine Muhammed Adams, del Ghana, 32enne.

Tutti loro residenti a Giugliano in Campania e già noti alle forze dell’ordine, dopo le formalità di rito i 4 sono in attesa di rito direttissimo.

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