Nuovo Codice Antimafia – Fondazione Pol.i.s. con l’On. Mattiello della Commissione Antimafia
Lunedì presso la Fondazione Pol.i.s. si terrà un incontro con il relatore del nuovo codice antimafia
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Lunedì 23 novembre alle ore 14,30 presso la Fondazione Pol.i.s. si svolgerà un incontro seminariale sul nuovo Codice Antimafia approvato alla camera pochi giorni fa.
All’incontro sarà presente il relatore di maggioranza, per la riforma, On. Davide Mattiello, deputato della Commissione Parlamentare Antimafia.
Arriva in queste ore la notizia anche della partecipazione all’iniziativa del Prefetto Umberto Postiglione, Direttore dell’Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Chi è Fondazione Pol.i.s. – Politiche Integrate di Sicurezza -: nasce nel 2008 ed inizia ad operare dal marzo 2009.
È uno strumento attraverso il quale la Regione Campania ha consolidato il sistema di governance in materia di riutilizzo dei beni confiscati e di aiuto alle vittime innocenti della criminalità (L.R. 1/09). Il Presidente è Paolo Siani (fratello di Alessandro Siani – giornalista de IL MATTINO ucciso dalla camorra) mentre ricopre la carica di Vice Presidente don Tonino Palmese.
È l’unica Fondazione, di natura Regionale, in Italia, in materia di beni confiscati e unica nel Mezzogiorno ad occuparsi di sostegno alle vittime innocenti della criminalità.
In quanto strumento operativo della Regione Campania opera per raggiungere le finalità previste in 3 leggi fondamentali che intervengo nel settore, e che la Regione ha approvato in questi anni – L.R. n.12/2003, L.R. n. 11/2004 e L.R. n. 7/2012 – rispettivamente per le politiche sulla sicurezza, l’aiuto alle vittime innocenti e la prevenzione dei fenomeni estorsivi e di usura e infine per il riuso dei beni confiscati.
È proprio per le finalità che la Fondazione si prefigge che il Comitato Scientifico di Pol.i.s., guidato dal suo Presidente dott. Geppino Fiorenza, ha programmato questo incontro seminariale che permetterà una discussione approfondita sul testo unificato adottato come testo base relativo alle “Norme per accelerare i procedimenti in materia di contrasto ai patrimoni illeciti e per favorire il riutilizzo sociale dei beni e delle aziende confiscate alle mafie e tutelare il lavoro”.
A riguardo il Presidente, Paolo Siani, da noi interpellato dichiara:
“L’iniziativa in programma lunedì vuole rappresentare un momento di riflessione e confronto su un tema delicato e complesso come quello del riuso a fini sociali e istituzionali dei beni confiscati alle mafie, alla luce della recente approvazione, da parte della Camera dei Deputati, del nuovo Codice Antimafia, che ridisegna le misure di prevenzione e le regole sulle confische dei beni e che ora passa alla discussione del Senato. Insieme all’On. Davide Mattiello cercheremo di analizzare nel dettaglio la nuova normativa in materia, al fine di stimolare una discussione concreta e finalizzata a delineare ulteriori e significative proposte, per una sempre più efficace valorizzazione dei patrimoni sottratti alle mafie. Il tutto nella piena consapevolezza che il riuso dei beni confiscati è fondamentale ai fini di un reale sviluppo del nostro territorio e rappresenta il vero e grande fiore all’occhiello dell’attività di contrasto alle organizzazioni criminali, svolta spesso attraverso il contributo di associazioni e cooperative giovanili che danno lavoro a tanti ragazzi, reinserendo nel tessuto sociale persone che provengono da situazioni di forte disagio (donne vittime di violenza, portatori di handicap, minori a rischio, ex tossicodipendenti, detenuti nelle carceri minorili, per citarne alcune)”.
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