Circumvesuviana, soppresse 26 corse, notevoli disagi

Circumvesuviana, la linea Napoli-Nola-Baiano ulteriormente ridotta nel numero delle corse con disagi notevoli per i viaggiatori

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Che la ex-Circumvesuviana, oggi Ente Autonomo del Volturno, non navigasse in acque calme non era certamente una novità per i pendolari e tutti gli altri viaggiatori che ogni giorno si servono dei suoi servizi sulla linea che da Baiano, in provincia di Avellino, conduce a Napoli.

Treni vecchi, manutenzione assente, una linea da rinnovare e nessun rinnovamento negli organici: la circumvesuviana, una delle linee ferroviarie più antiche della Campania, sembra vivere una situazione di crisi infinita, simile a quella che porta a volte i medici a mantenere in vita pazienti privi di ogni forma d’attività nella speranza di un miracolo.

Oggi arriva un altro colpo per la società, i cui treni ogni giorno viaggiano già zeppi di persone costrette a spostarsi di città in città per raggiungere il proprio posto di lavoro: la soppressione di ben 26 corse, otto delle quali riguardanti proprio la linea Napoli-Nola-Baiano.

L’inizio della riduzione è avvenuto lo scorso 16 luglio, ma si sperava che le corse venissero rapidamente ripristinate.

Invece, a quasi una settimana dallo stop, l’Ente Autonomo del Volturno comunica che a causa dell’insufficiente dotazione di treni, della poca (nulla, ndr) manutenzione e delle difficoltà logistiche e strutturali su tutta la linea, le 26 corse soppresse non verranno ripristinate, almeno per il momento.

Le corse della circumvesuviana soppresse sono quelle delle 10:48, 11:48, 14:48 sulla linea Baiano-Nola-Napoli e quella delle 17:48 da Napoli a Baiano.

A queste si aggiungono le soppressioni delle 6:51, 11:32, 14:32, 17:32 sulla linea Napoli-Ottaviano-Sarno, quelle delle 8:19, 16:19, 19:19 da Sarno a Napoli.

Disagi anche sulla linea Napoli-Scafati-Poggiomarino, sulla quale sono state soppresse le corse delle 6:55, 7:48, 11:55, 14:54 e 17:55 da Napoli e quelle delle 7:57, 13:34, 16:34, 19:34 da Poggiomarino. Azzerata pure la corsa delle 8:40 da Torre Annunziata a Napoli.

Si spera in un miglioramento al termine della stagione estiva, mentre nessun cambiamento è previsto per il momento. E intanto la rabbia dei viaggiatori cresce insieme all’ondata di caldo che sta investendo l’Italia e che non accenna a diminuire, e che rende la vita dei viaggiatori ulteriormente più complicata.

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