Cinema esteso, Venezia a Napoli, quinta edizione

Cinema esteso, conclusa la quinta edizione della rassegna curata da Agis Campania e Parallelo 41 Produzioni

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<<Esteso il concetto di cinema che supera i confini del territorio “commerciale”, ed esteso il modo di concepire la rassegna fin dal suo esordio>>; sulla scia di queste  parole dell’ideatrice e coordinatrice della manifestazione, Antonella Di Nocera, si è tenuta, dal 21 al 25 ottobre, Venezia a Napoli. Il cinema esteso.

La rassegna, nata nel 2010, in collaborazione con La Biennale di Venezia (allo scopo di promuovere la visione dei film presentati nelle sue varie sezioni e valorizzando quelli che stentano a trovare spazio nella distribuzione ordinaria), è stata curata da Agis Campania e da Parallelo 41 Produzioni e ha visto, per quest’anno, in cinque giorni 16 titoli e 20 proiezioni in sei sale del centro e della periferia del capoluogo campano.
Le sale in questione sono state: Astra (messa a disposizione dall’Università Federico II), Filangieri, Pierrot-Ponticelli e Modernissimo.

Venezia a Napoli. Il cinema esteso ha proposto, inoltre, l’incontro del pubblico con gli autori per promuovere l’esperienza del cinema come conoscenza.

Tra i protagonisti che hanno preso parte alla quinta edizione si segnalano Carlo Luglio, Franco Maresco, Bruno Roberti e Valerio Mastrandrea, produttore di “Non essere cattivo”, film postumo di Claudio Cagliari, scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar 2016.

Oltre ai grandi ospiti, sono da segnalare le anteprime assolute: In Jackson Heights, film-documentario di Frederick Wiseman, dedicato ad una delle comunità di New York etnicamente e culturalmente più eterogenee del mondo; Heart of a dog, racconto personale dell’artista Laurie Anderson che esplora i temi dell’amore, della morte e del linguaggio; Tanna e Bentley Dean.

Titoli esclusivi anche per i film che superano il territorio “commerciale”, mentre le visioni “classiche”sono state Otello di Orson Wells e da Amarcord di Federico Fellini.

Venezia a Napoli. Il cinema esteso si è confermata una realtà di assoluto prestigio sul territorio, coinvolgendo un pubblico vasto ed eterogeneo.

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