Chioschi di Mergellina: la protesta dei gestori
Taralli e striscioni a Piazza Municipio: i protestanti chiedono di incontrare quanto prima il sindaco Manfredi
Chioschi di Mergellina: protestano i gestori a piazza Municipio, chiedendo al più presto un incontro con il sindaco.
I chioschi sono infatti chiusi dallo scorso 13 giugno, dopo un blitz delle forze dell’ordine nell’ambito di un’inchiesta in merito a reati ambientali e edilizi.
Chioschi di Mergellina: la chiusura e la protesta dei gestori
Non sarà certo passata inosservata la chiusura dei chioschi di Mergellina a chiunque sia solito frequentare il lungomare napoletano.
Dal 13 giugno, infatti, le attività sono sotto sequestro, in attesa di un progetto del Comune che possa finalmente regolarizzarli. La procura di Napoli aveva aperto al tempo un’inchiesta in merito a reati ambientali e edilizi: era quindi seguito un blitz delle forze dell’ordine che aveva portato alla chiusura degli storici chioschi del lungomare.
I gestori delle attività hanno oggi protestato a Piazza Municipio, sotto palazzo San Giacomo, chiedendo un incontro con il sindaco Manfredi. A tal proposito, il primo cittadino si era espresso sulla vicenda rendendo chiaro che il problema fosse soprattutto di natura burocratica. I chiostri, infatti, vennero chiusi sia per violazioni penali (si ricorda il caso degli scarichi abusivi) ma anche per mancanza di autorizzazioni.
Muniti di taralli e striscioni, però, i protestanti avrebbero esibito autorizzazioni annuali ottenute dall’amministrazione comunale, affermando che molte attività regolari sarebbero state punite ingiustamente. Per tale ragione i commercianti hanno richiesto un urgente incontro con il sindaco: nel mentre resta ancora incerto il destino dei chioschi.
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