Chiara Gualzetti, uccisa a 16 anni. Il papà “Sono andato via da Napoli per lei”

La morte di Chiara Gualzetti, 16 anni, ha scosso molti, la vicenda e le parole del padre “Non ho più un futuro”

Bologna. Sono trascorse poche ore da quando la luce negli occhi di Chiara Gualzetti, 16 anni, si è spenta. Doveva essere l’incontro di un amore adolescenziale ma Chiara non sapeva che stava per incontrare il suo assassino. Il ragazzo, infatti, di un anno più grande di lei non ha esitato a colpirla appena sono giunti sulla collina ai piedi dell’Abbazia di Monteveglio, poco vicino casa dove la ragazza abitava con i genitori.

La vicenda

Giunto al luogo dell’incontro, il ragazzo munito di un coltello da cucina non ha esitato a colpire la sua vittima. Chiara Gualzetti è stata brutalmente accoltellata e poi presa a calci, così come ha confessato l’omicida. Per gli inquirenti è stato semplice trovare le prove agghiaccianti grazie alle chat conservate. Sotto interrogatorio, il giovane ha confessato di essere infastidito poiché lei si era invaghita di lui : “Io sentivo delle voci dentro. Voci che mi dicevano di fare cose sempre più cattive”, ha raccontato. “Come nella serie di Netflix ‘Lucifer’”, ha poi aggiunto.

Le parole del padre

Come riportato anche da Il resto del Carlino, il padre di Chiara Gualzetti ha raccontato della sua scelta di andar via da Napoli per cercare un posto meno caotico e più tranquillo, dove Chiara potesse crescere serenamente. Da qui la decisione di trasferirsi a Monteveglio in provincia di Bologna.

Le parole del padre, Vincenzo Gualzetti, su quanto accaduto sono state le seguenti: “Diciassette anni fa ho lasciato Napoli con mia moglie Giusi perché mia figlia nascesse qui, volevo crescesse in un posto sicuro per il suo futuro e ora non mi rimane niente: lei non ha più futuro e io non ho nessun futuro senza di lei”

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