Champions League: terza sfida per le italiane

Periodo di magra per la Serie A, gli impegni internazionali vanno ad appesantire il calendario e soprattutto a diminuire inevitabilmente la qualità delle prestazioni. E tra dinamiche particolari ed arbitraggi dalla dubbiosa trasparenza, ora alle italiane tocca che tornano in campo in Champions League.

Le Italiane pronte per la terza partita di Champions League

La prima di queste è il Milan, “protagonista” di un periodo poco a fuoco, ma che comunque avanza facendo il massimo con il materiale a disposizione. I rossoneri affronteranno il Club Brugge, l’ex squadra di Charles De Keteleare, tanto criticato dal pubblico di San Siro.

Ancora a 0 punti dopo due partite, il Milan deve necessariamente vincere per rimettersi in carreggiata con le altre. Dopo Leverkusen e Liverpool, ecco che la sfida al Brugge pare sia quella più abbordabile ma che non va sottovalutata.

Spetta poi al Bologna, ricordo ormai sbiadito della squadra che fu con Motta in panchina, ma i rossoblù non vogliono di certo arrendersi. Sarà dura contro l‘Aston Villa, ma non c’è nulla da perdere per la squadra emiliana, che vuole solo godersi il momento.

E per ultima, ecco la Juventus. Motta detiene ora la difesa meno battuta nelle prime otto giornate, con uno solo gol subito. Dopo alcuni 0-0 sterili, un passo per volta sta trovando la sua continuità, ma ci vorrà comunque tempo. Momento molto anonimo dello Stoccarda, decimo in Bundesliga, rappresenta avversario “affrontabile” dalla vecchia signora, ma occhio alle sorprese: in Champions League non mancano mai.

Posticipo per Atalanta ed Inter, che affronteranno rispettivamente Celtic e Young Boys. Le due italiane hanno in squadra gli attuali capocannonieri della Serie A: Retegui e Thuram. Dunque, è proprio da questi che ci si aspetta quel pizzico di glacialità per vincere queste partite.

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