Castello di Pizzofalcone sotto sequestro: versa in un grave stato di degrado

Castello di Pizzofalcone sotto sequestro: Villa Ebe e il Cimitero Colerosi versano in un grave stato di degrado

Castello di Pizzofalcone e Cimitero Colerosi sotto sequestro: versano in un grave stato di degrado.

Villa Ebe, conosciuta come il Castello di Pizzofalcone, e il Cimitero Colerosi sono due importanti siti storici napoletani, proprietà del Comune di Napoli, siti uno sul Monte Echia e l’altro ai piedi del Monte Lotrecco.

Come riporta la fonte di Ansa, sono stati posti sotto sequestro entrambi a causa dei gravi danni che potrebbero ripercuotersi anche sulla sicurezza pubblica.

I Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale nel corso dei controlli sullo stato del patrimonio culturale partenopeo hanno chiuso e sequestro i due siti in questione.

Il Castello di Pizzofalcone è stato, infatti, ritenuto dalla Procura che coordina i lavori pericoloso per la tutela dell’incolumità pubblica a causa della precaria stabilità della struttura stessa che versa in un importante stato di abbandono.

All’interno di Villa Ebe, inoltre, è stata riscontrata la presenza di una coppia di cittadini di origini polacche, fatta allontanare dalle Forze dell’Ordine per mettere in sicurezza la struttura.

Il Cimitero Colerosi, invece, riversa in uno stato di incuria rilevante anche esso e, a causa di un cantiere abusivo già sotto indagine, è stato riscontrato un interramento che ha, di conseguenza, intaccato e danneggiato tredici sepolcri.

Il lavoro condotto dalle autorità mira a tutelare e salvaguardare il patrimonio culturale della città di Napoli, che in alcuni casi versa in difficili situazioni di degrado, per poterlo rendere nuovamente accessibile alla popolazione.