2 Ottobre 2024

Casoria, uomo picchia la fidanzata: “Ti spacco la testa”

E' di nuovo violenza sulle donne. Dopo nemmeno 24 ore dall'episodio nel quartiere Barra di Napoli, ne spunta un altro immortalato dalle telecamere a Casoria.

Foto di repertorio

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Il deputato di AVS, Francesco Emilio Borrelli, nella giornata di ieri aveva denunciato un episodio di violenza sulle donne che si è consumato nel quartiere Barra di Napoli. Quest’oggi, mercoledì 2 ottobre, dopo nemmeno ventiquattro ore, Borrelli si trova a dover denunciare un altro episodio.

Stando a quello che si legge dalla pagina Facebook di Borrelli, a Casoria un uomo picchia la propria fidanzata e la minaccia.

Casoria, uomo picchia e minaccia la fidanzata: il fatto

Quindi, un nuovo episodio di violenza sulle donne si è verificato nel napoletano. A Casoria, comune dell’hinterland di Napoli, un uomo picchia e minaccia la fidanzata. Il tutto è stato ripreso dalla fotocamera di uno smartphone di un residente che abitava poco lontano. Dalle immagini è possibile vedere il maschio della coppia tentare di afferrare e colpire la ragazza che però riesce a tenerlo lontano spintonandolo. La donna prova a difendersi. Lo tiene a bada con dei calcetti.

L’uomo, però, si fa avanti e riesce a prendere il sopravvento; le afferra il viso e il collo. “Ti spacco la testa nel vetro” urla l’uomo. “Vuoi vedere che schianto tutto? Vuoi vedere?”.

La denuncia di Borrelli

Non si può assolutamente neanche minimamente tollerare un tale gesto” denuncia il deputato di AVS. “Arroganti, prepotenti e violenti contro chi, anche dal punto di vista della differenza fisica, non è in grado di reagire per poi magari tremare e piangere davanti a un giudice per chiedere pietà. Sono soggetti pericolosi e sono quelli che fanno più paura, perché quando abbassi le difese e gli concedi qualcosa ti azzannano.

È ovvio che la concezione che hanno dei rapporti umani e sociali, della donna, gli è stata trasmessa, gli è stata inculcata, dalle famiglie, dall’ambiente in cui hanno vissuto. Rieducazione sì, ma più che per salvare loro, per sovvertire l’ordine della cultura patriarcale e salvare le donne, le vittime degli abusi e delle violenze. Prima di poter anche solo pensare di fare qualsiasi altra cosa, occorre dare la possibilità alle donne di denunciare senza paura e vergogna, di allontanare chi le minaccia e di salvarsi”.

Fonte: pagina Facebook di Francesco Emilio Borrelli

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