Casoria, compravano Mercedes con documenti falsi: 4 arresti per truffa

Casoria, “truffa delle Mercedes”: compravano delle auto di lusso con documenti falsi. Quattro gli arresti, 2 ai domiciliari

CASORIA – Questa mattina, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Caserta con l’ausilio di altri Comandi territorialmente competenti hanno arrestato 4 persone (tra questi 1 in carcere, 2 agli arresti domiciliari e 1 dell’obbligo dimora) con l’accusa di associazione a delinquere, truffa, sostituzione di persona, falsità in atti pubblici, riciclaggio e autoriciclaggio.

Le indagini sono iniziate nel maggio 2019, con l’arresto di due persone che cercavano di acquistare una Mercedes nella concessionaria di Casoria, mostrando dei documenti contraffatti. Successivamente, le indagini hanno messo in luce un’organizzazione ben strutturata e organizzata con una precisa ripartizione di ruoli.

Come avveniva la truffa?

L’auto veniva acquistata, stipulando dei contratti di finanziamento presso varie concessionarie Mercedes Benz Italia Spa sul territorio nazionale, facendo uso di documenti fiscali e di identità, appartenenti a professionisti. Le auto venivano poi trasferite a società gestite da altri membri della banda, che avevano il compito di rivenderle a terzi acquirenti, del tutto ignari. I trasferimenti dei veicoli avvenivano tutti mediante la stipula di falsi passaggi di proprietà autenticati presso un’agenzia automobilistica di Casoria. I danni sia alla casa automobilistica sia ai soggetti truffati ammonta a 93.600€.

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