Caserta: sequestrati beni dal valore di 9 milioni
2 imprenditori Casertani sotto inchiesta per sospetto collegamento di vicinanza al clan dei Casalesi. Sequestrati beni per 9 milioni
Maxi operazione di sequestro a Caserta: azioni e conti bancari sono stati sequestrati dopo che la Dia di Napoli ha emanato un decreto di sequestro nei confronti delle disponibilità finanziarie di due imprenditori edili.
Le indagini sul caso hanno portato ad evidenti collegamenti tramite operazioni bancarie ai Casalesi, una delle più grandi organizzazioni criminali nate nel campano. Le inchieste avevano portato all’arresto nel 2006 e nel 2020 di uno dei due imprenditori casertani, con l’accusa aggravata di partecipazione alla nota organizzazione camorristica.
I beni erano suddivisi anche in fondi di investimento collegati a terzi e quote per un valore complessivo di ben 9 milioni di euro. In seguito alle indagini della Dia e ad il decreto amministrativo emanato nei confronti dei due imprenditori di Caserta, saranno sottoposti a giudizio in tribunale e rischiano di scontare una pena abbastanza pesante, visto e considerato il presunto collegamento al clan campano.
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