Casalnuovo non si allaga più o così hanno fatto credere

Casalnuovo è una città che acqua da tutte le parti e quando piove la situazione è un dramma

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NAPOLI, CASALNUOVO 7 SETTEMBRE – Casalnuovo non si allaga più. Chiaramente questo titolo è una vera e propria provocazione. Una provocazione che probabilmente secondo tutti i cittadini è lecita nei confronti di un’amministrazione che ormai è assente, più intenta alla risoluzione dei propri ‘impicci’ interni.

A Casalnuovo sono state raccontate parecchie favole in merito alla questione pioggia e alla situazioni di disagio provocate dagli allagamenti. Il sindaco della città e i suoi portavoce, più volte, sono intervenuti a riguardo, anche pubblicamente, utilizzando i social. Ebbene, tutte le foto che mostravano il prima e il dopo dei lavori di ristrutturazione stradale, sistema di fognature compreso, non hanno mai lasciato tranquilli il popolo casalnuovese.

Già l’anno scorso abbiamo raccontato del dramma (perché è questo quello che vivono i cittadini di Casalnuovo) derivato anche da lievi e temporanee piogge  primaverili. La città era in continuo caos e gli automobilisti, così come i pedoni, avevano delle palesi difficoltà nella viabilità.

Complice l’arrivo dell’estate e della stagione calda, la situazione è passata, come di consueto, in secondo piano ma il nemico acerrimo di Casalnuovo si cela sempre dietro l’angolo. A quasi un anno di distanza ci risiamo. E’ il principio di settembre e c’è stato un acquazzone. Tutto normale? Non si può dire di sì. C’è stato un ritorno al passato, di quelli epici.

Il corso della città è completamente allagato, con tombini saltati e acqua che non solo arriva dal cielo, ma fuoriesce anche dalle bocchette della strada. Il refluo ha già raggiunto cm sufficienti per coprire interi marciapiedi e le vie sono, di nuovo, impraticabili.

Il tratto che collega il corso di Casalnuovo a Via Benevento verte in questo stato. Via San Giacomo è quasi nella stessa situazione e non ci vuole un mago per ipotizzare un totale allagamento se dovesse continuare a piovere.

Chissà quale favola sarà pronta a raccontare questa volta l’amministrazione comunale ai propri cittadini, votanti, ormai stanchi.

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