Cinque morti di covid nella casa di cura, rilevati anche introiti non dichiarati

In seguito ad un controllo fiscale in una casa di cura, la guardia di finanza di Torre Annunziata, ha accertato che morirono 5 anziane e che l’attività registrata come ente no profit percepiva cospicue somme che non dichiarava

La Guardia di Finanza di Torre Annunziata ha eseguito una verifica fiscale ad una casa di cura dove morirono, durante la seconda ondata da “Covid-19” 5 anziane. Furono fatti, in seguito a quelle indagini, accertamenti di natura documentale, volti a verificare la situazione contabile della struttura.

In seguito a questi accertamenti, trovando delle anomalie, fu fatta una verifica in relazione al periodo d’imposta dal 2016 al 2020 nei confronti dell’ associazione, registrata come ente no profit. L’ente non commerciale svolgeva, in realtà, una vera e propria attività imprenditoriale, incassando delle cospicue rette da parte dei familiari delle anziane ospiti. L’associazione ha omesso di dichiarare 540.000 euro di reddito, con un’Iva dovuta di 120.000 euro.

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