Casa dei papà, a Napoli un luogo d’aiuto per padri separati

Inaugurata a Napoli la “Casa dei papà”, un luogo d’accoglienza per padri separati in gravi difficoltà economiche

Sarebbero più di quattro milioni in Italia i padri che, una volta separati, si ritrovano in gravi difficoltà economiche e senza un tetto sulla testa. Li chiamano i nuovi poveri e proprio per venire incontro a questa, ormai dilagante, problematica sociale è stato creato un luogo d’accoglienza, una “Casa dei papà” a Napoli.

“È stato proprio per affrontare questo grosso disagio iniziale, che gli uomini si ritrovano a vivere spesso dopo una separazione, che ho fortemente voluto la Casa dei Papà – sottolinea Luigi Carbone, il presidente dell’Associazione Giovani per San Vincenzo – Si tratta di un progetto messo in piedi in soli due anni e realizzato, interamente, con le donazioni dei privati. A tal proposito, un personale ringraziamento va alla Fondazione Grimaldi, alla Congregazione della Missione di San Vincenzo de’Paoli e a Mondo Convenienza”.

L’edificio consta di cinque camere da letto, un soggiorno in comune e uno spazio giochi, per un totale di 300 metri quadrati. La struttura è stata inaugurata sabato 26 gennaio alle 9.30 in via Santa Luisa de Marillac 10 (Arco Mirelli); da marzo sarà pronta per accogliere i primi inquilini. Ospiterà i padri che ne faranno richiesta, dopo una attenta valutazione, per un lasso di tempo che va da diciotto mesi a ventiquattro.

“Come Associazione – continua il presidente Carbone – non solo ci siamo adoperati per dare un alloggio gratuito a chi, troppe volte, è costretto a fare ritorno nella casa dei genitori, ma intendiamo anche aiutare gli inquilini a trovare lavoro. Spesso il loro impiego, all’indomani della separazione, non è più sufficiente e le politiche italiane di welfare, oramai, sembrano davvero superate. Il motto di San Vincenzo de Paoli era la carità fatta bene e, nel nostro piccolo, cerchiamo concretamente di metterlo in pratica“.

Fonte dichiarazioni NapoliToday

Foto da La Repubblica