Caro carburante, protestano i camionisti sull’A1 a Caserta

È da ieri notte che va avanti la protesta dei camionisti contro il caro carburante: occupata la A1 sulla tratta Capua-Caianello, disagi per gli automobilisti

La protesta contro il caro carburante che ha interessato anche altre Regioni d’Italia approda in Campania. Da ieri notte, infatti, i camionisti hanno avviato una mobilitazione per sensibilizzare sull’aumento del prezzo della benzina, mai così alto dagli anni ’80. In particolare la mobilitazione si è spostata sulla tratta casertana compreso tra Capua e Caianello, sull’A1. Si tratta però di “blocchi mobili”, che vengono imposti e poi rimossi.

“Preoccupazione per la protesta degli autotrasportatori che ha già interessato diversi tratti stradali in Italia, in particolare in Sicilia, Puglia e Campania, e ha avviato una serie di contatti con le istituzioni per porre all’attenzione la grave situazione creatasi”, lo dice Federdistribuzione sottolineando che “l’interruzione della circolazione dei mezzi causa disagi alla normale attività di consegna delle merci, con il rischio di forti ricadute sull’approvvigionamento della rete di punti vendita della distribuzione a livello locale, e non solo”.

“Un problema – si legge in una nota – che interessa in particolar modo i prodotti freschi, come frutta e verdura, a rischio deterioramento, che può arrecare enormi danni economici a tutta la filiera agroalimentare, oltre che disagi ai consumatori”. “In un contesto di mercato in cui si cominciano a sentire gli effetti concreti dell’aumento dei costi, soprattutto per quel che riguarda l’energia e i carburanti”, Federdistribuzione chiede “un intervento immediato da parte delle autorità”.

Fonte: ANSA.

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