Cardarelli: rimanda intervento per covid, la salvano tre equipe mediche

Cardarelli, tre equipe mediche salvano la vita di una donna di 84 anni, affetta da tumore alla schiena di enormi proporzioni

Cardarelli – L’ospedale Cardarelli di Napoli, finito in piena seconda fase pandemica nell’occhio del ciclone per il caso del paziente trovato senza vita in bagno e ripreso da uno smartphone, torna a far parlare di sé.

Stavolta, come spesso accaduto in passato, per una storia a lieto fine, capace di infondere un raggio di speranza a squarciare le tenebre del difficile periodo che stiamo vivendo.

Nonna Teresa, una signora di 84 anni, era affetta da un terribile tumore alla schiena.

Aveva paura del covid e, così, aveva deciso di rimandare l’intervento a tempi migliori.

Nel frattempo, però, il tumore – maligno e molto aggressivo – aveva continuato a crescere, provocandole dolori lancinanti e fuoriuscendole dalla pelle.

Ricoverata d’urgenza presso il nosocomio partenopeo, la donna vi era arrivata in condizioni gravissime.

L’intervento è stato eseguito da ben tre equipe mediche, per una durata complessiva di 6 ore.

Ad operarla, il dottor Guggino – Direttore unità operativa Chirurgia toracica – con i colleghi Mario Sorice e Lucia Beneduce.

Questa squadra è stata aiutata e coadiuvata dai chirurghi del reparto di Chirurgia plastica, Dario D’Angelo e Alfonso Alberico, e dall’equipe dell’unità di Anestesiologia, con la dottoressa Manuela Sellini e gli infermieri di sala operatoria CPSE Cristina Garzone, Ferdinando Capole e Alfonso Esposito.

Nonna Teresa ha resistito al forte stress operatorio e postoperatorio e adesso è salva!

Ha potuto far rientro presso la sua abitazione, dove l’attendevano suo marito e i suoi figli.

“Interventi simili – commenta il direttore generale Giuseppe Longo – sono la punta di un’iceberg fatto di straordinaria assistenza, della quale si parla poco, ma che è all’ordine del giorno per tutto il nostro personale. Ciò che è importante far comprendere è che quest’azienda esprime grandi professionalità e non si è mai fermata, nonostante le difficoltà legate alla pandemia”.

Una storia a lieto fine, un caldo messaggio di speranza al termine di un anno buio come pochi, in cui il mondo è stato (ed è) piagato dall’imperversare del contagio da covid-19.