Carabiniere ucciso, era il suo ultimo giorno di servizio

Carabiniere ucciso – Ucciso in un agguato Carlo Legrottaglie durante il suo ultimo giorno di lavoro.

I malfattori hanno colpito a morte il brigadiere di 59 anni questa mattina, 12 giugno, a Francavilla Fontana, mentre partecipava a un’operazione di controllo del territorio.

Carabiniere ucciso: sparatoria a Francavilla Fontana

L’episodio è avvenuto nella zona industriale del comune, lungo la strada verso Grottaglie, durante un intervento del Nucleo Radiomobile. Due soggetti sospettati di una rapina non si sono fermati all’alt, scatenando un inseguimento culminato in una violenta sparatoria. I malviventi sono scesi dall’auto e hanno aperto il fuoco contro i militari: il brigadiere Legrottaglie è morto sul colpo.

Le forze dell’ordine hanno avviato una vasta caccia all’uomo: hanno catturato i rapinatori poche ore dopo, nei pressi di una masseria a Grottaglie. Uno dei due è rimasto gravemente ferito durante il conflitto a fuoco ed è deceduto poco dopo. Inoltre, le forze dell’ordine hanno portato l’altro soggetto in commissariato.

La notizia del carabiniere ucciso ha generato un’ondata di cordoglio istituzionale. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha ricordato il brigadiere come un “servitore dello Stato“. In aggiunta, con un post su IG la premier Giorgia Meloni ha sottolineato il coraggio e il senso del dovere con cui Legrottaglie ha affrontato anche l’ultimo giorno di servizio.

Il militare, originario di Ostuni, stava per andare in pensione: lascia una moglie e due figlie. Il suo sacrificio, come ricordato anche dal sindaco della sua città, rappresenta il valore e la dedizione di chi indossa ogni giorno l’uniforme per garantire la sicurezza pubblica.

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