Carabiniere morto dopo il tentato suicidio. Lascia moglie e figlio piccolo

Morto il Carabiniere che nella giornata di venerdì si era sparato un colpo sotto la gola: aveva tentato il suicidio, ma restano ignote le cause del folle gesto…

Napoli in lutto per la morte del Carabiniere di 39 anni che nella giornata di venerdì aveva provato a porre fine alla sua esistenza sparandosi un colpo sotto la gola. Immediato l’arrivo dell’ambulanza ed i soccorsi, giunti sul luogo della tragedia diversi minuti dopo. La folle corsa verso l’Ospedale Cardarelli aveva consentito all’uomo di sopravvivere, sebbene le sue condizioni di salute fossero estremamente critiche.

L’uomo, tuttavia, non ha resistito più di 24 ore: è infatti deceduto nella giornata di ieri gettando nello sconforto più totale un’intera famiglia e soprattutto la moglie, che ora dovrà badare al figlio piccolo senza poter più contare su una figura preziosa quale può essere quella di un padre.

Restano ignote, almeno al momento, le cause che abbiano spinto il carabiniere napoletano a compiere il folle gesto. Sulla triste vicenda indagano le autorità competenti, che adesso proveranno a far luce sull’accaduto.

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