Capodanno cinese: perché è così importante?

Il Capodanno cinese è una ricorrenza con 4.000 anni di storia. Ogni anno cambia la sua data di inizio: nel 2021 è il 12 febbraio

Il 12 febbraio (domani secondo il fuso orario italiano ma già arrivato in estremo oriente) si festeggia il Capodanno cinese nel 2021. Una ricorrenza che racchiude in sé diversi significati e che vanta di oltre 4.000 anni di storia. Questa festività è la più lunga e più importante ed è anche chiamata Capodanno lunare o Festa di Primavera.

Perché cambia ogni anno?

Il Capodanno cinese non ha una data fissa perché l’antico calendario cinese è lunisolare, fondato quindi sul moto della Luna. Ogni mese inizia in concomitanza con la Luna nuova e il primo dell’anno coincide con il secondo novilunio dopo il solstizio d’inverno, una data che può variare dal 21 gennaio al 19 febbraio.

Ha la durata di 16 giorni e ha due ricorrenze principali: la Festa di primavera, dalla durata di 10 giorni, quindi dal 12 al 22 febbraio 2021 e la Feste delle lanterne, dal 23 a 26 febbraio 2021.

Un animale per ogni anno

Caratteristica del Capodanno cinese è quello di essere rappresentato da un animale, ripreso dallo zodiaco cinese. L’anno appena concluso è quello del Topo, l’anno appena cominciato è quello del Bue o Bufalo. Ogni animale ha un significato diverso. Il Topo, ad esempio significa “portatore di sconvolgimenti”, il Bue è sinonimo di solidità, tranquillità e prosperità.

Gli altri animali dell’oroscopo cinese sono la Tigre, il Coniglio, il Drago, il Serpente, il Cavallo, la Capra, la Scimmia, il Gallo, il Cane e il Maiale.

Fondamentali anche i 5 elementi, Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua, associati a ogni nuovo anno. Questo è l’anno del Bue Metallo.

Come si festeggia?

Il Capodanno cinese è un tripudio di colori e luci, accompagnati da danze tradizionali come quella del Drago e del leone. Il Capodanno è però anche la festa della famiglia che si riunisce una settimana prima per ultimare i preparativi.

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