Caos a Mondragone, è guerra civile tra cittadini italiani e bulgari – VIDEO
Comunità bulgara sotto assedio: mondragonesi distruggono le auto e insultano i loro concittadini originari dell’est Europa. È caos a Mondragone
Caos a Mondragone. Nella nuova zona rossa della Campania, dove negli ultimi giorni sono stati registrati circa 50 contagi da Coronavirus, è scoppiata una vera e propria rivolta. Prima da parte dei cittadini bulgari, residenti nel complesso residenziale dei Palazzi ex Cirio, che hanno protestato uscendo dalla zona rossa.
Cinquanta persone in tutto avevano occupato stamattina la strada esterna alla zona rossa, e per bloccarli è dovuto arrivare l’esercito, che li ha riportati all’interno. Il consigliere regionale di Davvero Verdi Francesco Emilio Borrelli ha commentato così sulla sua pagina Facebook: “La situazione è davvero fuori controllo. I cittadini mondragonesi sono a giusta ragione preoccupatissimi e non capiscono il motivo per cui non siano presi dei provvedimenti drastici contro questi cittadini bulgari che stanno infrangendo le regole mettendo in pericolo l’intera cittadinanza”. Borrelli ha dichiarato di aver inviato una nota al Presidente De Luca per capire quali provvedimenti prendere.
La risposta degli italiani
Ora, invece, i cittadini italiani hanno causato un disordine ancora maggiore, scatenando una rivolta che ha il sapore di una guerra civile: circa un centinaio di cittadini di nazionalità italiana si sono diretti in massa verso il complesso residenziale, insultando i bulgari con epiteti razzisti e provando ad entrare. Le Forze dell’Ordine sono riuscite ad evitare l’accesso, ma gli italiani si sono riversati sulla Domiziana, bloccando la strada.
Secondo quanto riportato da Il Mattino, i manifestanti del comune casertano avrebbero distrutto auto e furgoni dei bulgari, parcheggiati nei pressi dei palazzi, mentre questi ultimi avrebbero risposto lanciando sedie dai balconi. Caos a Mondragone, dicevamo, proprio quando non dovrebbe esserci: il rischio di contagi è sempre presente, soprattutto con manifestazioni del genere.
C’è da ricordare, come spiega anche Il Messaggero, che gran parte dei residenti bulgari è costituita da braccianti agricoli sfruttati dai caporali. Una rivolta del genere non fa che peggiorare le loro già pessime condizioni.
Intanto, il caos a Mondragone continua.
Per il video della manifestazione dei bulgari di stamattina, tratto dal profilo Facebook di Borrelli, clicca qui.
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